Nell'ambito delle iniziative promosse dall'Amministrazione comunale per il censimento volontario delle strutture contenenti amianto, sabato 23 maggio 2015 si è svolto presso il Teatro La Venere il convegno dal titolo "Amianto. Che fare?".
Obiettivo del convegno era informare correttamente la popolazione in merito ai rischi derivanti dalla presenza di materiali contenenti amianto nelle abitazioni civili e in generale negli ambienti di vita, alle modalità per una oggettiva valutazione dei rischi, nonchè alle procedure attuabili per la corretta gestione o la bonifica dei materiali contenenti amianto.
Il convegno ha visto la partecipazione di ospiti esperti dell'Università di Modena e Reggio Emilia e del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'AUSL.
Scarica i materiali del convegno
dott. prof. Alessandro F. Gualtieri (UniMoRe) - Introduzione al problema globale dell'amianto. Cos'è l'amianto e dove si trova (presentazione - 6,5 MB)
dott.ssa Anna Ricchi (AUSL Mo - DSP) - Il controllo istituzionale del rischio nel nostro territorio. Come si valuta il rischio e come si gestisce. (presentazione - 3,3 MB)
dott. Silvano Toscano (AUSL Mo - DSP) - L'amianto negli ambienti di vita. Indicazioni pratiche per il cittadino, obblighi e responsabilità del proprietario. (presentazione - 1,4 MB)
Guarda le riprese del convegno
Dal canale YouTube del Comune:
Prima parte - saluti del Sindaco, introduzione dell'Ass. Corsini, intervento del prof. Gualtieri, intervento dott.ssa Ricchi.
Seconda parte. - conclusione intervento dott.ssa Ricchi, intervento dott. Toscano, presentazione del programma di controllo e manutenzione degli immobili comunali, presentazione del censimento volontario, dibattito, conclusione dell'Ass. Corsini.
I relatori
Il dott. prof. Alessandro F. Gualtieri è Professore Ordinario di Mineralogia, presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Si occupa da vent'anni di fibre minerali, del problema dell'amianto, e dei metodi di trasformazione termica dei rifiuti contenenti amianto.
Autore di diverse pubblicazioni su riviste internazionali e nazionali, relatore in numerosi convegni e titolare di 4 brevetti, è stato membro della Commissione STRUMENTAZIONE e CALCOLO dell’Associazione Italiana di Cristallografia per il trienno 2000-2002; membro della Commissione Scientifica della linea GILDA, sincrotrone Grenoble (FR) per il triennio 2000-2003; membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Zeoliti per il triennio 2002-2004; Membro della Commission on Crystallographic Computing dell’International Union of Crystallography (IUCr) per il triennio 2003-2005 e triennio 2006-2009; Membro della EPDIC Committee dal 2005 al 2007; Membro della ECA-SIG Committe dal 2005 al 2007; Consultant of the Commission on Crystallographic Computing dell’International Union of Crystallography (IUCr) per il triennio 2009-2011. E' stato inoltre presidente del Consiglio di Corso di Laurea di Scienze Geologiche e del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche Geologiche dal 2008 al 2012.
La dott.ssa Anna Ricchi è la Responsabile dell'Ufficio Infermieristico Tecnico del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl di Modena (Unità Operativa di Vignola - Servizio di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro). Perito industriale capotecnico, con specializzazione in chimica industriale, è laureata in Tecniche della prevenzione in ambiente di lavoro.
Tra il 1978 e il 1989 ha lavorato presso la ditta “Sipe Nobel” di Spilamberto (MO), in qualità di perito chimico analista addetta al controllo materie prime, prodotto semilavorato e finito, campionamenti ambientali. Dal 1990 presta servizio presso il Servizio di Prevenzione e Sicurezza in Ambiente di Lavoro, dove è impiegata tuttora. In tale ambito, dal 1991 svolge compiti di vigilanza sull'applicazione della legislazione relativa alla sicurezza del lavoro come Ufficiale di Polizia Giudiziaria. Tra il 2000 e il 2001 diventa referente del "gruppo provinciale amianto" del Dipartimento di Sanità Pubblica e poi componente dell'Unità Operativa di Coordinamento Regionale del PIano Amianto, come referente provinciale dell'AUSL di Modena.
Nell'ambito del servizio svolto presso l'AUSL di Modena svolge attività didattica presso vari Enti, e ha contribuito alla realizzazione di diverse pubblicazioni, tra cui si citano in particolare: le Linee guida della Regione Emilia Romagna per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento amianto e per la valutazione del rischio (2002); "Il progetto regionale pietre verdi” edito nel 2005 dalla regione Emilia Romagna in collaborazione con l’ARPA e le Amministrazioni provinciali di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena; il progetto di ricerca triennale "Il monitoraggio outdoor del particolato atmosferico, con particolare attenzione all’amianto: studio di ambienti di vita nelle Province di Bologna, Modena e Reggio Emilia”, cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio e Università di Modena e Reggio, edito in ottobre 2007.
Il dott. Silvano Toscano è Tecnico della Prevenzione presso il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'AUSL di Modena, Servizio Igiene Ambientale, dal 2004. Perito industriale capotecnico, con specializzazione in meccanica, è laureato in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro. Ha partecipato ad Master Universitario di 1° livello in “Gestione del coordinamento delle professioni sanitarie” e ai seguenti corsi di Alta Formazione Universitaria: “Elementi di management, bioetica e ricerca applicate alle tecniche di prevenzione negli ambienti di vita e di lavoro” presso Università degli Studi di Firenze; “Strumenti per la valutazione dell’inquinamento negli ambienti di vita e di lavoro” presso Università degli Studi di Bologna.
Nell'ambito del servizio svolto presso l'AUSL di Modena svolge attività didattica come docente per i laboratori professionalizzanti del corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione, presso l'Università degli Studi di Parma, come tutor di tirocinio del Servizio Igiene Pubblica per corsi di Laurea in Tecniche della Prevenzione, Università degli Studi di Parma e Bologna, e ha partecipato alla redazione di materiale didattico e scientifico.